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Come diventare Navigator e quanto sarà lo stipendio

Con l’introduzione del reddito di cittadinanza è stata parallelamente prevista anche una riforma dei centri per l’impiego che vedrà l’introduzione dei cosiddetti “Navigator”. Si tratta di una nuova figura professionale che per i prossimi due anni almeno dovrà accompagnare i cittadini nel percorso di ricerca del lavoro previsto dal reddito di cittadinanza, in parole molto semplici, dei veri e propri tutor.

Vediamo quindi di capire meglio in cosa consisterà la professione del navigator, quali sono i requisiti per potervi accedere, quanto sarà la retribuzione etc, alla luce dei dati certi fin qui raccolti, e con la premessa che maggiori chiarimenti ed informazioni saranno comunicati a breve.

Chi è il navigator ?

Il navigator come già anticipato, sarà un tutor che accompagnerà i destinatari del reddito di cittadinanza nella ricerca di una professione ad essi confacente, nella partecipazione ad offerte formative oppure al reinserimento nel mondo del lavoro.

In base a quanto disposto per il reddito di cittadinanza, i beneficiari riceveranno tre offerte di lavoro a distanza di tempo che potranno accettare o rifiutare. Al rifiuto della terza offerta, decadranno dal beneficio reddituale. Starà quindi al navigator raccogliere le offerte, presentarle e consigliare il soggetto affidato e cercare di fargli trovare occupazione, ricevendo egli stesso un incentivo economico in caso di successo.

Altro compito sarà poi quello di stilare una sorta di scheda riassuntiva su ciascun soggetto, in modo da certificarne la “serietà” e l’impegno. Anche in questo caso, se la valutazione sarà negativa, si decadrà dal reddito di cittadinanza.

Il “padre” di tale figura è il professor Domenico Parisi, detto Mimmo, della Mississippi State University, considerato uno dei massimi esperti mondiali in materia di Centri per l’Impiego. Per rimanere a livello europeo, la Germania già utilizza da tempo figure paragonabili e con discreto successo.

Come diventare Navigator ?

Al momento si parla di circa 10000 posti di lavoro, ed è per questo che il Navigator può essere considerata la professione del momento, quella a cui tantissime persone ambiscono.

Per quanto riguarda le modalità di assunzione, saranno gestite per 6000 unità navigator dall’Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro) e per le restanti 4000 unità direttamente dai centri per l’impiego delle regioni, secondo una ripartizione ancora da definire con precisione.

Riguardo alle modalità di assunzione ed ai requisiti necessari per poter accedere alla professione, si hanno poche notizie certe e molte notizie da confermare.

Partiamo dalle certezze :

  • I navigator saranno assunti con co.co.co. quindi a tempo determinato per due anni
  • Occorrerà essere in possesso di una laurea magistrale in economia, giurisprudenza, sociologia, scienze politiche o scienze della formazione.
  • Una volta assunti, i navigator riceveranno una formazione sul campo per un tempo tra i sei e gli otto mesi
  • Occorre aver maturato almeno 4 anni di esperienza nel settore delle consulenza per il lavoro.
  • Retribuzione di 30mila euro lordi l’anno (circa 1700/1800 euro)
  • Saranno previsti incentivi e bonus sull’attività svolta
Come diventare navigator

Come diventare navigator

Selezione ed assunzione

Le modalità di selezione ed assunzione varieranno a seconda che queste siano gestite da Anpal o dai centri per l’impiego.

Anpal infatti procederà direttamente alla selezione e formazione diretta, pertanto per candidarsi sarà necessario e sufficiente inviare apposita domanda dal sito dell’ente non appena sarà aperto il reclutamento. Riguardo a questo, già a metà febbraio dovrebbero esserci importanti novità.

I centri per l’impiego invece, saranno assunti tramite concorso pubblico e saranno gestiti autonomamente dalla Regione di appartenenza. In questo caso bisognerà attendere la pubblicazione dei singoli bandi regionali.

Stando alle tempistiche collegate al reddito di cittadinanza, quella dei navigator è una situazione in rapido divenire, dato che massimo per la fine di maggio si presuppone dovrà già esserne attiva una prima parte.

Stipendio dei Navigator

Quello che probabilmente è l’aspetto più interessante della questione, e certamente quello che sta al momento attirando l’attenzione del pubblico, è la retribuzione prevista per i navigator : oscillerà infatti attorno ai 30mila euro lordi all’anno, quindi circa 1700/1800 euro lordi mensili.

A questa somma però andrà aggiunto un bonus commisurato al “numero delle persone orientate”. CI si chiede però se tale numero vada inteso come persone solamente seguite durante tutto il percorso, oppure come numero di persone effettivamente collocate sul mercato del lavoro.

Il Governo quindi sceglie di creare posti di lavoro per trovare altri posti di lavoro, una decisione che fin qui, dal punto di vista numerico e dell’incentivo all’occupazione può essere vista di buon occhio.

Certo sorge spontanea un’altra domanda : al termine del proprio contratto, quale futuro ci sarà per i navigator ? Sarebbe paradossale ritrovarsi i navigator “della prima generazione” a farsi assistere dai loro successori nella ricerca di un nuovo lavoro. Non trovate ?

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