Perché frequentare le business school
La possibilità di far parte di una comunità internazionale in cui le persone e le idee entrano in contatto senza soluzione di continuità è uno dei motivi più importanti per i quali chiunque voglia arrivare al successo dovrebbe frequentare una business school. Questi istituti si basano sulla condivisione di idee e di progetti, ma soprattutto scelgono come principio ispiratore la competenza, che viene declinata negli ambiti più diversi con coraggio e con passione. Prendendo spunto dagli esempi internazionali migliori, gli insegnanti predispongono e mettono a punto esperienze formative caratterizzate da innovazione e rigore, in un dialogo continuo con le imprese.
Il confronto con le eccellenze
Non di rado le business school affondano le proprie radici nel contesto in cui sono inserite e nel territorio locale, per trarre l’energia di cui hanno bisogno per un confronto prolungato e positivo con le eccellenze dei vari campi, dal business alla tecnica, passando per il pensiero. Ogni docente è investito di una importante responsabilità: quella di valorizzare gli allievi e le loro expertise, permettendo loro di spiccare il volo e di farsi apprezzare non solo a livello nazionale, ma in tutto il mondo. Riuscire a raggiungere questo obiettivo vuol dire, tra l’altro, promuovere e sostenere lo sviluppo individuale delle persone, coniugandolo con la ricerca di una professionalità che deve essere flessibile, responsabile e autonoma.
I punti di forza di una business school
Stimolare la capacità di adattamento, promuovere la curiosità, agevolare la nascita e l’evoluzione di reti interpersonali, facilitare l’efficacia di network efficaci e aperti: sono solo alcuni degli obiettivi che vengono perseguiti e che possono essere raggiunti frequentando unabusiness school, dove la mission è quella di dare il la a leadership di valore e che siano fonte di ispirazione per i manager del domani. Ciò è possibile in virtù di una community che non include solo gli alumni, gli studenti e i docenti, ma anche i partner internazionali, le imprese che mettono a disposizione la propria collaborazione e i business network.
Che cosa si fa in una business school
Gli standard di qualità più elevati per una formazione all’avanguardia costituiscono il traguardo a cui tende ogni business school, il cui lavoro quotidiano si basa sull’azione di team eterogenei che vedono la presenza di consulenti, di accademici, di professionisti e – più in generale – dei più importanti protagonisti dell’economia e della società mondiale. La guida strategica garantita da un board internazionale permette di assicurare una formazione costante e studiata su misura, con programmi che sono personalizzati a seconda dei casi.
Chiaramente, i corsi destinati a chi si è appena laureato sono destinati a rivelarsi differenti rispetto a quelli concepiti per i giovani manager. I primi sono studiati per assecondare le esigenze di chi si sta avvicinando per la prima volta al mondo del lavoro, e quindi ha bisogno di conoscere e di acquisire tutti gli strumenti e tutte le tecniche che andranno a puntellare la formazione tradizionale ottenuta nel periodo universitario. I secondi, d’altro canto, si rivolgono a chi ha il desiderio o l’esigenza di crescere sia dal punto di vista personale che sul piano professionale, consolidando le proprie competenze particolari o magari conoscendo delle specifiche nicchie di mercato.
La Bologna Business School
La Bologna Business School è uno degli istituti di maggior prestigio in questo ambito. Essa include, tra l’altro, corsi dedicati ai professionisti e agli executive che attraverso percorsi di studio ad hoc vogliono compiere un salto in avanti nella propria carriera, aggiornandosi e rafforzando la propria posizione. Non manca, poi, la formazione rivolta alle istituzioni e alle aziende, costruita in un contesto che è locale e globale al tempo stesso: puntare sul capitale umano è ancora la soluzione migliore per vincere le sfide del mondo attuale.